Architecture, magic and imagination
Architettura, magia e immaginazione. XTONE supera ogni barriera nella 27ª Esposizione Internazionale di PORCELANOSA Grupo con due premesse.
Più di 12.000 persone hanno partecipato alla ventisettesima edizione della Mostra Internazionale di Architettura Globale e Interior Design di Porcelanosa Grupo; un'edizione in cui la sostenibilità e l'efficienza energetica sono diventati i valori più rappresentativi dell'evento.
L'inaugurazione di questa vetrina professionale, che ha avuto luogo lunedì 27, ha consentito alle otto aziende del gruppo di presentare ai diversi professionisti del settore le nuove opportunità di design attraverso le loro principali novità per il 2020.
URBATEK ha scommesso quest'anno su un nuovo concetto di showroom che rompe con gli standard prestabiliti. Il potenziale e la versatilità di geometrie, forme e collocazioni del materiale XTONE, insieme al desiderio di introdurre l'utente in una nuova atmosfera di idee e possibilità sono state le due premesse fondamentali per lo sviluppo del progetto espositivo. Uno spazio puro che dimostra che il gres porcellanato all'orizzonte del 2020 non è più sinonimo di linee rette.
Il progetto è stato realizzato dallo studio mukaarquitectura, guidato da Moisés Royo, Dottore e docente presso la Scuola di Architettura dell'Università Politecnica di Madrid, che ha optato per un "progetto concettuale in cui le possibilità offerte dal lavoro con questo materiale sono riunite con grande successo”.
Un nuovo concetto espositivo che è riuscito a distanziare l'utente dalla realtà per immergerlo nel mondo delle idee e delle esperienze sensoriali, trasportando così XTONExperience in uno spazio di circa 1000 metri quadrati.

XTONE impiega la tecnologia più all'avanguardia per trasmettere all'utente un progetto senza barriere non solo nelle idee, ma anche nell'esecuzione. Per questo motivo, il gran formato può essere adattato alle esigenze specifiche di ogni progetto attraverso tagli e modulazioni più o meno complesse, offrendosi come un materiale che propone una soluzione globale.
A tal fine, la mostra forma un percorso labirintico che porta il visitatore attraverso quattordici stanze, ognuna diversa dalla precedente, ma che fanno parte di un insieme armonioso e innovativo.
Il percorso dello showroom inizia nella lobby, Estela, dove un soffitto stellato che suggerisce la capacità illimitata dell'immaginazione, accoglie il visitatore, mostrando l'assenza di limiti di questo materiale. Seguono Pliegues, dove il carattere marmoreo e l'assenza di gravità invade la stanza, e Huecos, le cui forme evocano finestre su altri mondi e dove la curva cessa di essere un limite.
La stanza successiva è Fuego, che suggerisce il momento della cottura del gres porcellanato attraverso la retroilluminazione. Impluvium de luz produce un dialogo tra leggerezza e pesantezza attraverso l'apertura che pende dal soffitto e l'alone di luce che lo attraversa, alludendo alla spiritualità. La sala Pieles, incentrata sulla possibilità di finiture per top e mobili, rappresenta la casa e il suo nuovo rapporto con l'ambiente.
Le ombre cedono il protagonismo al gioco tra luce e oscurità, con una sensazione di proiezione infinita della materia; mentre la sala Natura richiama la parte più primordiale dell'umanità attraverso la combinazione di ceramiche di pietra e vegetazione e i caratteristici denti di sega che compongono il design dell'innovativa isola della cucina. Materia trasporta il visitatore in una foresta di molteplici combinazioni, toni, texture e finiture sotto forma di sottili colonne rotanti con cui l'utente può interagire.
Agua è la stanza dedicata al bagno, dove il dinamismo delle luci e il materialismo della ruggine completano un'atmosfera creata per il relax; e Reflejos rappresenta la possibilità di curvare il materiale sulle pareti.
I vantaggi del materiale e il gioco delle geometrie rendono la stanza Miradas un luogo magico. E infine, XTONEcafé e Origami sono le stanze dedicate ai dialoghi e alle conversazioni, completando uno showroom suggestivo ed etereo dove il materiale porcellanato nelle sue infinite forme abbinato a diversi set di luci, suoni e aromi permettono allo spettatore di immergersi in altre dimensioni. Mood Media è stata l'agenzia incaricata dell'attenta selezione di aromi e suoni definiti per ogni concetto di stanza, per ottenere un'esperienza sensoriale unica durante tutto il tour.
Alle eccezionali collezioni di XTONE, sono state incorporate proposte ispirate ai marmi più pregiati o ai metalli più realistici. Alcune delle caratteristiche principali di queste collezioni sono i loro colori sorprendenti, nonché la ricchezza grafica dei loro disegni, offrendo la possibilità di proiettare la continuità sia in verticale che in orizzontale, trasformandoli in superfici infinite. Marmi esotici come Macauba Blue, Calacatta Gold o Alpi Verde sono stati i più accattivanti delle 9 novità presentate dal marchio.
I partecipanti hanno avuto l'opportunità di assistere a diversi eventi durante la settimana. L'introduzione al concetto creativo e architettonico del progetto da parte di Moisés Royo e la presentazione del brand-movie "Beyond the line" da parte della produttrice laQuadra sono stati gli interventi più interessanti nelle giornate della mostra. Tuttavia, una delle sorprese che ha affascinato il pubblico è stata la presenza del prestigioso mago John Steiner. Conosciuto come intrattenitore in feste e spettacoli a Hollywood, non ha lasciato indifferenti gli spettatori che hanno apprezzato i suoi divertenti trucchi durante le mattinate della mostra.
La selezione Music Lounge, del compositore Álex Font, e l'esclusivo catering di Ciento2 hanno reso ancora più attraenti le visite ininterrotte della mostra.
In definitiva, XTONE è riuscita ad andare oltre la mera esposizione visiva del materiale, del lifestyle, per addentrarsi, attraverso il design, in un mondo suggestivo dove il visitatore ha potuto sentire la propria esperienza.
Un viaggio magico nella creazione di spazi architettonici.